Perché l’etica è importante nell’influencer marketing

Con la crescita degli influencer, si è resa necessaria una regolamentazione che possa tutelare il pubblico da contenuti ingannevoli e manipolativi. Le nuove linee guida dell’AGCOM, entrate in vigore a gennaio 2024, rappresentano un passo avanti fondamentale per stabilire regole condivise e trasparenti.

Le linee guida AGCOM si applicano principalmente ai cosiddetti “marco influencer,” ossia quelli con un seguito di almeno un milione di follower e un engagement rate medio di almeno il 2% su una piattaforma. Questi creator devono rispettare standard specifici riguardanti la comunicazione commerciale, la tutela dei minori e il rispetto dei diritti fondamentali della persona​

Un altro elemento importante introdotto è l’obbligo di evidenziare la natura pubblicitaria dei contenuti, in modo da evitare pubblicità occulta. Per esempio, gli influencer devono specificare chiaramente quando un post è sponsorizzato, facilitando così la comprensione da parte del pubblico. La trasparenza permette ai follower di distinguere tra raccomandazioni personali e contenuti sponsorizzati, mantenendo un rapporto di fiducia che è alla base del successo di ogni influencer​

Per garantire il rispetto di queste norme, AGCOM ha previsto sanzioni severe che variano da 10.000 a 600.000 euro, a seconda della gravità della violazione. Queste misure fungono da deterrente, contribuendo a creare un ambiente più trasparente e professionale per tutti gli attori del settore​

La trasparenza è ormai riconosciuta come un valore indispensabile per preservare la fiducia tra influencer e pubblico. Ma cosa significa concretamente essere trasparenti? E perché è così importante?

Uno dei principi fondamentali è quello di dichiarare sempre le collaborazioni commerciali. Le linee guida dell’AGCOM richiedono che ogni contenuto sponsorizzato sia chiaramente etichettato come tale, per evitare che i consumatori vengano ingannati da una presentazione ambigua del prodotto o servizio. Questo principio di trasparenza è essenziale per garantire che le opinioni personali dell’influencer non siano confuse con le campagne pubblicitarie, evitando così qualsiasi tipo di pubblicità ingannevole​.

Sebbene già esistessero norme come la Digital Chart dell’Istituto di Autodisciplina della Pubblicità, queste nuove disposizioni rafforzano ulteriormente la necessità di trasparenza. L’obiettivo è proteggere i consumatori e mantenere un livello di correttezza che valorizzi il lavoro di influencer e brand seri, che agiscono rispettando questi standard etici​.

L’etica e la trasparenza sono diventate fondamentali anche per le aziende nella scelta dei loro partner. Sempre più brand oggi cercano influencer che non solo abbiano una vasta audience, ma che incarnino anche valori etici in linea con la propria mission aziendale.

Secondo studi recenti, i brand che selezionano influencer trasparenti ed etici ottengono risultati migliori sia in termini di engagement che di fiducia della community. Questa tendenza è in crescita, in quanto le aziende comprendono che collaborare con influencer responsabili può migliorare l’immagine del brand e rafforzare il legame con i consumatori, creando un valore aggiunto per entrambe le parti.

La regolamentazione AGCOM supporta le aziende nella scelta di influencer che rispettano i diritti fondamentali, evitando contenuti che incitino all’odio o alla violenza. In questo modo, i brand possono garantire che il messaggio trasmesso sia in linea con i loro valori e costruire un’immagine positiva e responsabile​.

Con queste nuove regolamentazioni, l’influencer marketing in Italia sta entrando in una nuova era di professionalizzazione, in cui etica e trasparenza diventano imprescindibili. IMAcademy si impegna a formare i creator del futuro, insegnando loro l’importanza di questi valori per costruire carriere solide e di successo. Grazie a queste pratiche, sia gli influencer che le aziende potranno lavorare insieme in modo etico e trasparente, rispondendo alle aspettative di un pubblico sempre più attento e consapevole.